Doom: The Dark Age, il prossimo prequel dell'acclamato Doom Eternal, promette un ritorno alle radici del franchise mentre offre un'esperienza fresca e potente. Basandosi sul successo dei suoi predecessori, questa puntata rinuncia agli elementi platform di Doom Eternal, concentrandosi invece sul combattimento intenso e ravvicinato.
Il gameplay principale ruota attorno a frenetici attacchi in mischia. Mentre i ritorni iconici delle armi Doom, tra cui la nuova aggiunta che strappano il cranio si vede nel trailer di rivelazione, i secoli bui enfatizzano tre armi da mischia: un guanto elettrificato, un flail e la sega scudo tanto attesa. "Starai a stare in piedi e combatterai", ha confermato il direttore del gioco Hugo Martin.
Martin cita l'ispirazione dal destino originale, il Batman: The Dark Knight Returns di Frank Miller, e la 300 *di Zack Snyder come influenze chiave. Ciò si riflette nel design del gioco, con incontri di combattimento su larga scala che ricordano quei film e il destino originale. Il sistema di uccisione di gloria è stato riprogettato per una migliore fluidità, consentendo diverse esecuzioni da qualsiasi angolo. I livelli sono progettati per l'esplorazione e offrono agenzia dei giocatori nel completamento obiettivo. A differenza di Doom Eternal, la narrazione si svolge attraverso le scene piuttosto che le voci del codice di gioco, promettendo una storia avvincente che espande l'universo Doom.
Affrontando le critiche alla complessità di Doom Eternal, i secoli bui semplificano per un'esperienza più intuitiva. Le armi da mischia sono attrezzate singolarmente e il gioco presenta un'economia semplificata con una sola valuta (oro). Segreti Premio la progressione delle competenze con miglioramenti tangibili di gioco, piuttosto che premi basati esclusivamente sulle tradizioni. La difficoltà è altamente personalizzabile, offrendo ai giocatori il controllo granulare su vari aspetti della sfida.
Sequenze di sfilate dal trailer di rivelazione, come il gigante Atlan Mech e Cybernetic Dragon Riding, non sono eventi isolati ma offrono esperienze di gioco uniche con le proprie capacità e mini-boss. È importante sottolineare che i secoli bui presenteranno una campagna focalizzata sul giocatore singolo, omettendo la modalità multiplayer presente in Doom Eternal.
Martin sottolinea il passaggio deliberato dalla direzione di Doom Eternal, mirando a una sensazione di Doom più classica. "Deve solo essere diverso", ha affermato, "soprattutto se ho amato il gioco. Se voglio giocare a un gioco Doom, voglio sentirmi forte, ma sto bene a cambiare quello che è quella fantasia di potere, soprattutto se quel cambiamento porta È più vicino al Doom classico. " Questo impegno per un'esperienza Doom raffinata e classica ha generato una notevole eccitazione, con la data di uscita del 15 maggio molto anticipata.