Monster Hunter Wilds di Capcom si basa sul successo di Monster Hunter World, rivoluzionando la serie con un vasto mondo aperto.
Monster Hunter Wilds introduce un mondo dinamico e interconnesso, un cambiamento significativo rispetto ai capitoli precedenti. In un'intervista al Summer Game Fest, il produttore Ryozo Tsujimoto, il direttore esecutivo Kaname Fujioka e il regista Yuya Tokuda hanno evidenziato il gameplay fluido e l'ambiente reattivo del gioco.
I cacciatori esplorano una vasta regione inesplorata, incontrando nuove creature e risorse. A differenza della struttura basata sulle missioni dei giochi precedenti, Wilds offre un'esperienza di roaming gratuito all'interno di un'unica mappa estesa.
Fujioka ha sottolineato l'importanza della continuità: "La creazione di ecosistemi dettagliati e coinvolgenti richiedeva un mondo senza soluzione di continuità in cui i cacciatori potessero inseguire liberamente i mostri."
La demo del Summer Game Fest ha messo in mostra diversi biomi, insediamenti e cacciatori di NPC. Il design open-world consente strategie di caccia flessibili, eliminando le missioni a tempo. Fujioka ha notato l'attenzione alle interazioni realistiche: "Abbiamo enfatizzato le interazioni come branchi di mostri che inseguono la preda e i loro conflitti con i cacciatori umani. Questi personaggi hanno modelli di comportamento 24 ore su 24, creando un mondo più dinamico."
Il meteo in tempo reale e la fluttuazione delle popolazioni di mostri migliorano ulteriormente la natura dinamica del gioco. Tokuda ha spiegato i progressi tecnologici che hanno permesso tutto ciò: "Creare un enorme ecosistema in evoluzione con numerosi mostri e personaggi interattivi è stata una grande sfida. I cambiamenti ambientali avvengono simultaneamente, qualcosa che prima era impossibile."
Il successo di Monster Hunter World ha influenzato lo sviluppo di Wilds. Tsujimoto ha sottolineato l'impatto di una prospettiva globale: "Il nostro approccio globale a Monster Hunter World, con il rilascio simultaneo in tutto il mondo e un'ampia localizzazione, ci ha aiutato a raggiungere i giocatori che non avevano familiarità con la serie e a riportarli indietro."